Visita virtuale di un immobile: vantaggi e limiti

Vuoi acquistare un immobile a Ginevra mentre vivi a Zurigo? O più semplicemente, non hai il tempo di spostarti per visitare case che non sei sicuro possano fare al caso tuo? Il tour virtuale semplifica le cose. Da un computer o dallo smartphone e con pochi clic sul sito web dei professionisti immobiliari che la promuovono, ti immergerai nella casa o nell’appartamento, quasi come se fossi veramente lì. Se l’immobile ti attira, potrai poi decidere di visitarlo dal vivo.

Questo tipo di visita è già in voga da qualche anno, ma prima questa tecnologia era spesso riservata ai musei o ad altri tipi di luoghi di pubblico interesse. Da 4 o 5 anni, il tour virtuale è stato esteso al settore immobiliare e sempre più professionisti offrono sul loro sito web un tour a 360° dell’immobile in vendita o in affitto.

Quando si parla di tour virtuale, bisogna distinguere:

• Foto normali o panoramiche: questa è ancora la forma più ampiamente utilizzata per “presentare” una casa. Le foto non sono paragonabili a una visita, ma se la qualità è buona, danno un’idea dell’immobile. Tuttavia, talvolta possono essere fuorvianti.
• Un tour video: come suggerisce il nome, è un video che ti porta all’interno di un immobile. È un buon modo di scoprire gli interni e gli esterni di un immobile.
• Tour a 360°: Si tratta di una sequenza di foto 2D panoramiche che vengono collegate tra loro tramite un software. Offre una eccellente panoramica dell’immobile e consente di vedere tutte le stanze nel dettaglio. I visitatori possono attraversare l’immobile al proprio ritmo, tornando tutte le volte che desiderano nei vari spazi. È lo stesso principio di Google Street View, che tutti conosciamo.
• Visita 3D: anche questa è la visita del futuro e viene spesso confusa con quella a 360°. Si tratta di immagini generate dal computer a cui si possono aggiungere delle foto. Oggi il tour 3D nella maggior parte dei casi viene utilizzato quando si acquistano degli immobili nuovi o dagli architetti che si occupano delle ristrutturazioni per mostrare il risultato finale. La visita è simile alla navigazione tramite video game.

Vantaggi della visita virtuale per l’acquirente

– Il primo vantaggio è che non dovrai spostarti per visitare uno o più immobili che hanno attirato la tua attenzione, soprattutto se vivi lontano dalla casa che vuoi acquistare o affittare. Il tour virtuale consente di risparmiare tempo perché permette di fare ordine tra gli immobili che potrebbero interessarti. Visiterai “dal vivo” soltanto l’immobile a cui sei veramente interessato.

– L’acquisto di un immobile interessa spesso l’intera famiglia. I tuoi cari, i tuoi figli e tutti coloro i quali sono interessati potranno fare una prima visita insieme a te tutte le volte che desiderano.

– Sarà come aver visitato la casa dal vivo. Potrai prenderti tutto il tempo che ti serve per prestare attenzione ai dettagli. Potrai fare un tour della casa tutte le volte che vuoi. A differenza delle foto che ti permettono di vedere solo poche immagini selezionate degli spazi, questo tipo di visita offre un’idea completa della superficie delle stanze e della sistemazione. Potrai anche visitare il piano superiore e la cantina. Probabilmente non deciderai di acquistare un immobile tramite un tour virtuale, perché bisognerà prendere in considerazione anche altri criteri, ma ti permetterà di fare una prima selezione.

Vantaggi per il venditore

I vantaggi immediati per il venditore sono: da una parte, distinguersi dalle agenzie che non offrono ancora questa tecnologia e quindi avere accesso a un numero superiore di acquirenti potenziali che hanno già un’idea chiara dell’immobile. Dall’altra parte, se l’immobile in vendita è occupato (dal proprietario o dagli affittuari), chi lo occupa verrà disturbato meno frequentemente dalle visite, molte delle quali portano a un niente di fatto. Soltanto le persone realmente interessate verranno a visitare l’immobile. I curiosi che non sono ancora pronti ad acquistare – e ce ne sono molti – saranno soddisfatti visitando l’immobile virtualmente. In altre parole, la visita virtuale aumenta l’attrattività dell’immobile in vendita e consente di fare una scrematura dei reali acquirenti potenziali distinguendoli dai semplici “curiosi”.

Limiti dello sviluppo dei tour virtuali

Questi limiti sono legati principalmente ai professionisti del mercato immobiliare. Prima di fare qualsiasi foto, il proprietario deve infatti acconsentire, soprattutto se vive all’interno dell’immobile. Con una visita virtuale, è più difficile “nascondere” le imperfezioni: la casa deve quindi essere ben ordinata per essere messa in vetrina prima degli scatti. L’ideazione di un tour virtuale richiede del tempo e una tecnologia specializzata: due cose che hanno un costo significativo per le agenzie immobiliari. Anche se si sta sviluppando a macchia d’olio, il tour virtuale a 360°, ma anche quello 3D non è ancora entrato nella routine degli agenti immobiliari.

Per facilitare e generalizzare l’uso di questa tecnologia da parte dei professionisti del mercato immobiliare, Lookmove sta sviluppando una partnership con uno dei player principali nel settore dei tour virtuali.