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10/03/2021 | Compra un immobile

Proprietà adiacenti e buon vicinato: diritti e doveri

Proprietà adiacenti e buon vicinato: diritti e doveri

Che tu viva in una città o in campagna, la costruzione di un muro, di una recinzione, l’installazione di una siepe di cespugli o di alberi tra due proprietà adiacenti deve essere conforme a delle precise regole di distanza, altezza, manutenzione ecc. Queste possono variare a seconda del cantone. Per evitare qualsiasi inconveniente e vivere in armonia con i vicini, diamo un’occhiata ai diritti e doveri di ogni proprietario su quest’argomento.

L’obiettivo di una recinzione, qualunque sia la sua natura (muro, siepe, reticolo) è separare due proprietà per preservare la privacy di ognuno. Per essere “adiacente” una recinzione deve essere costruita esattamente sulla linea di proprietà. L’articolo 670 del Codice civile svizzero afferma che “le recinzioni utilizzate come linea divisoria tra due edifici, quali muri, siepi, barriere, che risultino adiacenti, appartengono in comproprietà a entrambi i vicini”. Recintare una proprietà è una questione pratica. Non vi è infatti alcun obbligo di separare due proprietà vicine, eccetto che in caso di rumori. Ad esempio, se il cane del vicino passeggia nella mia proprietà o, in una zona rurale, se le mucche dell’agricoltore locale brucano il mio prato. Il proprietario degli animali in questione dovrebbe costruire a sue spese una recinzione. Se viene costruito un muro, è considerato contiguo se in cima ha una doppia pendenza. Se la pendenza è su un lato, il muro appartiene a quello verso cui si inclina la pendenza. Se la recinzione è posta vicino alla linea di proprietà ma all’interno dell’uno o dell’altro immobile, è di proprietà di uno dei due proprietari. Questi « dettagli » e il rispetto del regolamento sono importanti in caso di controversia con il vicino.

Qual è l’altezza massima di una recinzione adiacente?

Varia a seconda del cantone. Generalmente va da 1,25 metri a 2 metri e spesso meno nelle aree agricole. È possibile costruire un muro più alto del limite imposto, ma dovrà essere posto all’interno della tua proprietà. Per esempio, se vuoi costruire un muro di 50 cm più alto del limite autorizzato nel tuo cantone, deve essere arretrato di 25 cm dal terreno vicino. Il muro sarà quindi nella tua proprietà e il mantenimento del muro sarà a tue spese. Per evitare qualsiasi problema con il vicino, informati in anticipo sui regolamenti del cantone in cui vivi e discutine con lui.

Chi paga per la costruzione di una recinzione?

Regola numero 1, che è anche la soluzione più semplice: accordarsi con il vicino sulla scelta della recinzione e sulle caratteristiche estetiche. Se si tratta di una recinzione di confine, stabilite esattamente la linea di proprietà e ognuno pagherà la sua parte. Se il vicino non vuole partecipare, dovrai costruire la recinzione all’interno della tua proprietà e a tue spese. In questo caso, se rispetti le distanze e l’altezza che, ti ricordiamo, varia da un cantone all’altro, il vicino non potrà dire nulla anche se la recinzione non è di suo gradimento. Quando viene venduta una proprietà ed è stato già costruito un muro sulla proprietà del vicino (un muro che non sia quindi adiacente), il nuovo proprietario può chiedere che lo diventi. In questo caso, dovrà pagare metà del suo valore e metà del terreno del vicino su cui è stato costruito.

Vantaggi di una recinzione adiacente

Il primo vantaggio è che entrambi i proprietari si accordano sulla costruzione: altezza, materiali, colori ecc. In questo modo si evita, di conseguenza, di ricevere delle lamentele sull’”orribile muro del vicino che dà direttamente sul giardino e per cui è necessario trovare una soluzione per nasconderlo”. Inoltre, ogni proprietario ha il diritto di costruire un capanno da giardino facendo attenzione a non superare l’altezza del muro. È necessario informare il vicino della costruzione, anche se non potrà dire di no. Ciò non avviene in caso di muro non adiacente cioè se vuoi costruire un rifugio (o altro) appoggiandoti a un muro che non ti appartiene.

Quali sono gli obblighi per un muro adiacente?

– I vicini devono condividere i costi di mantenimento del muro adiacente. Devono quindi prima mettersi d’accordo.

– Se uno dei vicini vuole alzare il muro, lo farà a sue spese. Ma dovrà tenere conto dei limiti di altezza se il muro è adiacente.

– Se uno dei vicini si rifiuta di pagare le spese di manutenzione del muro, non avrà alcun diritto sul muro che sarà di proprietà dell’altro vicino.

– Ognuno dei proprietari ha il diritto di fare delle piantagioni sul suo lato del muro, assicurandosi che non superino la sommità del muro né minaccino la sua solidità.

Distanze per alberi e siepi

Il più delle volte, sono le storie di alberi o di siepi invadenti a creare discussioni tra vicini. Il diritto cantonale, e in particolare il codice rurale, fissa le distanze, le altezze e gli obblighi di potatura o anche di abbattimento (per gli alberi) da rispettare per le piantagioni. Da notare che questi regolamenti sono molto diversi a seconda dei cantoni. Ecco alcuni esempi:

Nel cantone di Ginevra, è vietato piantare alberi o siepi a meno di 50 cm dal limite di un terreno (a meno che queste piantagioni non superino l’altezza della recinzione nel caso in cui ce ne sia una). Le piantagioni non devono superare i 2 metri di altezza quando si trovano a 2 metri dalla recinzione e non devono superare i 6 metri di altezza quando si trovano tra 2 metri e 5 metri dalla recinzione. Per quanto riguarda gli alberi, non devono superare i 12 metri di altezza quando si trovano tra i 5 metri e i 10 metri di distanza dalla recinzione. Al di là di questo, non ci sono vincoli. Quindi bisogna pensare se si vogliono piantare alberi destinati a crescere molto in altezza.

Nel cantone di Berna, una siepe di arbusti decorativi deve essere piantata ad almeno 50 cm dalla linea di proprietà e può raggiungere un’altezza di 2 metri. I grandi alberi devono essere piantati ad almeno 5 metri dalla linea di proprietà.

Nel cantone di Zurigo, una siepe deve essere ad almeno 60 cm dalla linea di proprietà e non può superare 1,20 metri. Per i futuri grandi alberi, la distanza minima dalla recinzione è di 8 metri. Per gli alberi da frutta, la distanza è di 3 metri a Berna e di 4 metri a Zurigo. Da notare che nel caso degli alberi da frutta, il frutto che cade sulla proprietà del vicino è di sua proprietà!

Potatura e rifilatura

Quando i rami di un albero (o di una siepe) sporgono oltre la recinzione divisoria e si estendono sulla proprietà del vicino, il vicino può obbligare il proprietario delle piante a tagliare ciò che sporge. Lo stesso vale per le radici di un albero, se sporgono sulla sua proprietà. Se la proprietà vicina subisce un danno dovuto a grandi alberi (ombra, umidità, perdita di luce o di visibilità) il proprietario ha il diritto di chiedere la potatura degli alberi in questione. Queste questioni vengono generalmente risolte nel quadro delle relazioni di buon vicinato. Quando arriva l’autunno – la stagione in cui si raccolgono le foglie morte con la pala, come tutti sanno – se tutte le foglie del giardino del vicino finiscono nel tuo giardino non appena il vento soffia, hai il diritto di chiedere al vicino di toglierle.

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